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Comunicazioni – Il Sistema Italia nello Sviluppo Economico di Hangzhou e del Zhejiang

Il 14 marzo scorso il Console Generale, Vincenzo De Luca, ha partecipato alla prima edizione del seminario “Il Sistema Italia nello sviluppo economico di Hangzhou e del Zhejiang”. Per la parte italiana era presente anche il Direttore dell’Agenzia ICE, Maurizio Forte, il Direttore dell’Istituto di Cultura, Carlo Molina, e 60 imprenditori piu’ rappresentativi della comunità d’affari italiana di Hangzhou e della provincia del Zhejiang. Per la parte cinese ha partecipato il Vice Segretario Generale della Municipalita’ di Hangzhou, Feng Guoming, il Vice Direttore Generale dell’Ufficio Affari Esteri della Municipalità di Hangzhou, Du Shigen, il Vice Direttore Generale dell’Amministrazione per il Commercio Estero e la Cooperazione Economica, Deng Jian, da rappresentanti del China Council for the Promotion of International Trade, e da circa una ventina di imprenditori cinesi. L’evento e’ stato altresi’ patrocinato dalla Fondazione Italia-Cina e dalla Camera di Commercio Italiana in Cina.
Il seminario, preceduto da un incontro a porte chiuse tra i le rispettive delegazioni istituzionali, e’ stato volto alla promozione degli scambi tra Italia e Cina, segnatamente tra l’Italia e la provincia dello Zhejiang. Tale relazione e’ particolarmente importante in quanto su circa 2000 imprese italiane in Cina e circa 900 nella circoscrizione di questo Consolato Generale, una parte importante e’ situata proprio nello Zhejiang. Risultano essere infatti piu’ di 50 aziende italiane, secondo il database di registrazione volontaria dell’ICE e per oltre la meta’ (52%) sono “wholly foreign owned investment”. L’Italia e’ il nono esportatore a Hangzhou ed il ventunesimo importatore da Hangzhou.
I legami tra lo Zhejiang e l’Italia sono ben noti e consolidati con una dinamica e fitta rete di contatti tra le piccole e medie imprese italiane e quelle cinesi. La promozione dell’Italia nello Zhejiang risulta pertanto importante per rafforzare la dimensione internazionale delle oltre 4 milioni e 500 piccole e medie imprese italiane che operano in settori chiave quali l’alta tecnologia, la green economy, il settore farmaceutico e sanitario, il design e l’innovazione. Sotto il profilo politico inoltre, il Presidente Xi Jinping, ha svolto le funzioni di governatore della Provincia dello Zhejiang per circa cinque anni, durante i quali ha contribuito ampiamente alla crescita della regione, alla lotta alla corruzione, ed alla visibilita’ di questa importante area.
Il seminario e’ stato occasione per annunciare la costituzione dell’“Hangzhou-Zhejiang Working Group” coordinato dal dott. Domenico Luzzi (SEI Laser System) in cooperazione con il dott. Massimiliano de Giovanni (Carpisa) e l’Ing. Alessandro Cavadin (Comer Industries). Delle 52 aziende italiane che fanno parte dell’“Hangzhou-Zhejiang Working Group”, 27 sono nel settore manifatturiero, 18 nel settore tessile, e 7 nel campo trade and distribution. La costituzione di Working Group regionali tra gli imprenditori italiani di una stessa zona geografica rientra tra le best-practices avviate da questo Consolato Generale per favorire momenti di incontro periodico e scambi di idee tra le aziende italiane dislocate nelle Province.
Il seminario e’ stato occasione per scambiare considerazioni con i manager italiani e per coinvolgerli nel prossimo evento del 6 aprile prossimo nell’ambito del quale, alla presenza dell’Ambasciatore d’Italia in Cina, Alberto Bradanini, verra’ inaugurato un Center for Italian Studies, presso la Facolta’ Umanistica e delle Arti dell’Universita’ dello Zhejiang (la terza universita’ piu’ importante in Cina), organizzata dal prof. Giovanni Andornino, Vice Presidente della T.wai – Torino World Affairs Institute. Presso questo Centro, 25 studenti italiani e 10 cinesi, parteciperanno alla China Business Academy 2013 tra l’8 aprile e il 24 maggio.