REGOLE PER L'INGRESSO IN ITALIA DALLA CINA (incluse le Regioni amministrative speciali di Hong Kong e Macao)
Con Ordinanza del Ministero della Salute del 30 gennaio 2023, sono state prorogate fino al 28 febbraio 2023 le precedenti disposizioni relative a tutti i soggetti in ingresso dalla Repubblica Popolare Cinese, ai fini dell’identificazione e del contenimento della diffusione di possibili varianti del virus COVID-19.
La disciplina prevede in particolare:
1.obbligo di presentazione al vettore, all’atto dell’imbarco e a chiunque sia deputato ad effettuare i controlli, la certificazione di essersi sottoposti, nelle 48 (quarantotto) ore antecedenti la partenza dal territorio della Repubblica Popolare Cinese, ad un test molecolare o ad un test antigenico effettuati per mezzo di tampone con risultato negativo;
2.è fortemente raccomandato l’utilizzo della mascherina FFP2 o superiore all’interno dei velivoli e delle aerostazioni, soprattutto ai soggetti vulnerabili o con sintomi respiratori;
3.ai soggetti provenienti dalla Repubblica Popolare Cinese possono essere eseguiti ulteriori tamponi a campione al momento dell’arrivo all’aeroporto, nell’ottica di garantire la sorveglianza genomica per identificare precocemente eventuali varianti;
4.le disposizioni non si applicano ai minori di sei anni.
Le disposizioni della predetta Ordinanza si applicano anche alle Regioni a statuto speciale e alle Province Autonome di Trento e di Bolzano.
In evidenza:
- il test molecolare si puo' effettuare presso un qualsiasi ospedale (non sono previste specifiche strutture) che rilasci un referto in lingua inglese;
- l’Ordinanza si applica anche alle Regioni amministrative speciali di Hong Kong e Macao;
- si raccomanda a tutti i viaggiatori di verificare sempre, prima della partenza, eventuali misure applicate dall’aeroporto di transito e dal vettore aereo e di consultare sempre il sito Viaggiare Sicuri.