UFFICIO ECONOMICO E COMMERCIALE
Responsabile dell’Ufficio
Alessandra PALUMBO
Console Aggiunto
Tel. 0086 21 65965900
e-mail: commerciale.shanghai@esteri.it
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Rapporti commerciali Italia-Cina
I rapporti commerciali tra Italia e Cina si fondano su un interscambio annuo che ha raggiunto i 73,9 miliardi di euro nel 2022, con esportazioni italiane in Cina che hanno raggiunto il valore record di 16,4 miliardi di euro e importazioni pari a 57,5 miliardi di euro.
Nei primi otto mesi del 2023, l’interscambio è stato pari a circa 45,7 miliardi di euro, in lieve calo (-7,9% rispetto allo stesso periodo del 2022) legato alla riduzione delle esportazioni cinesi in Italia (-18%). Le esportazioni italiane in Cina hanno raggiunto il valore di 13,6 miliardi di euro (+30% rispetto allo stesso periodo del 2022), confermando la Cina quale uno dei principali Paesi di destinazione del nostro export, tra le prime dieci destinazioni a livello globale, primo mercato in Asia e secondo tra i Paesi extra-europei, dopo gli Stati Uniti.
Le esportazioni italiane in Cina sono costituite principalmente da macchinari, prodotti tessili e abbigliamento, sostanze e prodotti chimici, mezzi di trasporto, prodotti farmaceutici.
Nel 2022 gli investimenti italiani in Cina hanno raggiunto uno stock di 15,5 miliardi di Euro.
Il Comitato Governativo Italia-Cina – principale strumento del Partenariato Strategico bilaterale – funge da cabina di regia del dialogo bilaterale. All’interno della Commissione Mista Economico-Commerciale i rappresentanti dei due Paesi discutono questioni quali l’accesso al mercato, la tutela della proprietà intellettuale e il rafforzamento dell’interscambio e degli investimenti reciproci. Esiste inoltre un Dialogo Finanziario bilaterale dedicato specificamente al coordinamento macroeconomico e alle tematiche finanziarie.
I due Paesi si sono altresì dotati di un Business Forum (inaugurato nel giugno 2014), una piattaforma d’interazione innovativa dal potenziale enorme. Gli imprenditori italiani e cinesi hanno a disposizione un foro permanente che si affianca al dialogo intergovernativo, per facilitare scambi d’informazioni, conoscenze, proposte industriali e d’investimento, ivi comprese partnership strategiche anche in mercati terzi.
Competenze Ufficio Economico e Commerciale
L’Ufficio Economico e Commerciale del Consolato Generale segue gli interessi economici, finanziari e commerciali italiani nella circoscrizione consolare (Municipalita’ di Shanghai, governi provinciali dello Anhui, Jiangsu e dello Zhejiang), in stretto raccordo con l’Ufficio Economico e Commerciale dell’Ambasciata in Pechino.
L’Ufficio sviluppa le relazioni economico-commerciali alla luce degli obiettivi individuati dal Comitato Governativo segnatamente lungo cinque priorità dove Italia ha forte know-how e di priorità cinese nei settori dell’urbanizzazione sostenibile, della green economy, del welfare, dell’agroindustria moderna e della collaborazione in campo aerospaziale. Promuove altresì l’incremento dei flussi di investimento italiani in Cina e cinesi in Italia.
Per raggiungere questi obiettivi, l’Ufficio intrattiene i contatti con le istituzioni, ha rapporti con enti ed organizzazioni cinesi ed internazionali sia pubblici che privati che operano nei settori dell’economia, del commercio, della ricerca; partecipa a: manifestazioni fieristiche, congressi, seminari ed eventi promozionali; assicura il coordinamento con l’ICE (responsabile per la promozione dei prodotti italiani all’estero, per l’organizzazione e la partecipazione a fiere, per l’assistenza e l’informazione alle imprese italiane) e con la Camera di Commercio Italiana in Cina (che offre assistenza e servizi ai propri membri). L’Ufficio Economico e Commerciale può intervenire negli eventuali contenziosi di operatori italiani con controparti cinesi, attraverso una segnalazione alle istituzioni locali, dopo averne valutato l’opportunità e l’utilità.
La presenza italiana a Shanghai
Nella circoscrizione operano oltre 1.000 aziende italiane, principalmente a Shanghai, e nel Jiangsu, ma con una certa presenza anche nello Zhejiang ed in misura più ridotta in Anhui.