La Municipalità di Shanghai ha reso noto che includerà progressivamente gli stranieri, di età idonea e presenti in città, nella campagna di somministrazione del vaccino a virus inattivato, sviluppato a livello nazionale.
La somministrazione avverrà esclusivamente su base volontaria, comporterà l’inoculazione di due dosi a distanza di 21 giorni, al costo di 100rmb per dose.
Coloro i quali intendano aderire alla campagna vaccinale dovranno prendere appuntamento tramite la APP “Jiankang Yun”, inserendo le informazioni richieste.
Una volta ricevuta la conferma dell’appuntamento, ci si dovrà recare presso il luogo indicato, portando con se’ la carta di soggiorno permanente e il passaporto.
Prima della somministrazione, sarà richiesto di firmare una lettera di consenso informato e una liberatoria.
Ulteriori informazioni sono presenti sull’account istituzionale wechat “Shanghai Fabu” e sul sito web ufficiale dell’Ufficio Affari esteri della Municipalità di Shanghai (http://wsb.sh.gov.cn/).
Nel rappresentare che la scelta finale ricade esclusivamente sull’individuo e che questo Consolato Generale è del tutto escluso in ogni processo valutativo, si segnala, per opportuna informazione, che il vaccino in parola non è attualmente riconosciuto né dall’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) né dall’EMA (Agenzia Europea per i Medicinali).