Il 22 gennaio a Nanchino si è svolto il tradizionale ricevimento con le istituzioni e con la comunità imprenditoriale straniera in occasione del Capodanno Cinese, che ha visto quest’anno la partecipazione dell’Italia come ospite d’onore.
L’evento è stato preceduto da un incontro bilaterale tra la Console Generale Tiziana D’Angelo e Zhou Hongbo, nuovo Segretario del Partito della città, e da un breve incontro anche con il Sindaco Chen Zhichang.
L’incontro con il Segretario Zhou è stata una preziosa occasione per discutere e approfondire ulteriormente il legame con la città e portare avanti un’azione di sistema a sostegno delle nostre aziende. Iniziare il nuovo anno – in cui celebriamo i 55 anni di relazioni bilaterali e i 40 anni dell’apertura del Consolato Generale – con una missione a Nanchino è stata una scelta importante. Nanchino è un luogo simbolico, dove gli antichi rapporti fra l’Italia e la Cina sono testimonianza dei primi scambi fra Occidente e Oriente, ma è anche una delle città dove i nostri rapporti si sono via via costantemente sviluppati e arricchiti sotto molteplici aspetti – culturali, economici, commerciali – che testimoniano l’ampiezza del Partenariato Strategico bilaterale di cui abbiamo celebrato il ventennale lo scorso anno.
Nanchino è oggi infatti un partner privilegiato nella collaborazione economica e commerciale tra Italia e Cina, ospita rilevanti investimenti produttivi italiani in settori di alta qualità come meccanica e automotive, industria manifatturiera, industria del mobile ed è meta di importanti collaborazioni accademiche. Quello tra nanchino e Firenze è, inoltre, uno dei più antichi rapporti di gemellaggio.
La missione è stata inoltre coronata dall’inaugurazione di una importante mostra presso il Nanjing Museum realizzata con la curatela del Direttore dell’Istituto di Cultura di Shanghai, il supporto del Consolato Generale ed il fondamentale contributo delle più importanti istituzioni bibliotecarie del nostro Paese.